Faggio Santo Vallombrosa
Nei pressi della strada asfaltata per Secchieta, non lontano dall’Abbazia si trova quello che è uno dei luoghi più sacri di Vallombrosa: la tradizione vuole che S. Giovanni Gualberto si ritirasse in preghiera sotto un vecchio faggio e che questo un giorno gli offrì riparo, abbassando i suoi rami e facendo scaturire alla sua base una fonte di acqua purissima.
Sul luogo dell’evento, nel 1636, fu eretta una cappelletta in cui veniva celebrata la messa e nella quale era custodita un’immagine mariana; intorno alla pianta fu costruito un terrapieno circolare, alla cui base fu apposta un’epigrafe cronologica in memoria dell’episodio (A.S.F., Corp. Religiose soppresse, 260, v.142).
Fonte: cornucopia
La Cappella rientra nel Circuito delle Cappelle.
Un percorso che tocca luoghi dal forte significato religioso, in cui, nel corso dei secoli, per sostanziare tale religiosità, furono costruite le Cappelle. Una religiosità che prende origine dalla natura del luogo: Fitte abetine, silenzi rotti soltanto dai numerosi ruscelli presenti, l’odore dei muschi inumiditi, proiettano in una dimensione diversa dall’ordinario la quale fu, probabilmente, fonte di ispirazione dei Monaci Vallombrosani fin dal XI secolo.
Le Cappelle, che sono 10, possono essere visitate singolarmente o seguendo un circuito che permette di visitarle tutte, tramite un’affascinante ed evocativo sentiero.
Di seguito riportiamo una cartina interattiva che permette di visionare la locazione delle suddette Cappelle.
Traccia GPS del tracciato (.gpx): Circuito delle Cappelle Vallombrosa